Come scegliere il filo da ricamo
Pubblicato da Alessio Benatti il
Sai scegliere il giusto filo da ricamo?
Il ricamo è un’antichissima arte che si perde nella storia e si tramanda di generazione in generazione ed è una passione che accomuna molte di noi.
Si tratta di abbellire o rifinire o riportare un disegno su una tela ricamando.
Non è sempre necessario essere delle grandi esperte, la passione, la precisione e la pazienza sono le doti più importanti per dedicarsi a quest’arte, l’esperienza verrà con il tempo e con la pratica, piano piano, vedrai che riuscirai ad acquisire padronanza delle diverse tecniche.
Il tuo lavoro una volta terminato avrà un valore inestimabile che ti ricompenserà per i tuoi sforzi perché il ricamo non ha tempo, non ha età, è sempre attuale e ti accompagnerà per il resto della vita.
Anche se le moderne macchine da cucire possono ricamare qualsiasi cosa con una miriade di schede, un manufatto ricamato a mano avrà sempre un valore maggiore specialmente per te che ti ci sei dedicata ma anche per tutte quelle persone che amano le cose belle.
Oggi ti parlerò dei filati da ricamo che hanno un ruolo importantissimo perché il tuo ricamo risulti perfetto, infatti non sempre risulta semplicissimo poter scegliere il cotone da ricamo più giusto e per questo ho pensato di aiutarti con alcuni consigli.
Vediamoli insieme!
Devono innanzitutto essere di ottima qualità e adatti al tessuto che hai scelto per essere ricamato.
E' disponibile una vasta gamma di filati da ricamo in commercio che ti permette di scegliere quello più giusto per il tuo lavoro facendo risaltare il tipo di punto e le varie tecniche che hai scelto.
Non scegliere di affidarti a filati non di marca perché spesso la qualità è bassa, il colore può stingere e non ti daranno mai la resa che può darti un filato garantito.
Possono essere utili per fare qualche prova, per esercitarti all’inizio ma se vuoi cominciare un lavoro serio, che rimanga nel tempo e che ti dia subito delle soddisfazioni ti consiglio fortemente di scegliere filati dell’Anchor e della DMC che sono le marche "migliori" in commercio.
Studia il tipo di ricamo che vuoi effettuare: più è dettagliato e ricco di particolari più sottile dovrebbe essere il filo per non appesantire troppo il lavoro, mentre per lavori di tessitura o meno dettagliati è più adatto un filo più spesso.
Sappi che esiste anche il filo da ricamo a macchina quindi, quando acquisti un filo da ricamo, specifica sempre che tipo di ricamo hai deciso di fare in modo che noi possiamo aiutarti nel migliore dei modi consigliandoti il filato giusto.
Generalmente nelle legende dei disegni da ricamo sono già disponibili tutti i numeri dei colori da usare ma non prenderla come una regola definitiva, i colori si possono anche cambiare se preferisci altre tonalità o vuoi personalizzare il tuo disegno.
Noi teniamo l’intera gamma di mouliné sia dell’Anchor che della DMC (e siamo credo gli unici a tenere tutte e due qui a Genova) e saremo lieti di consigliarti nella nuova scelta dei colori.
Non preoccuparti se hai bisogno di mischiare le due marche, si possono usare entrambe anche nello stesso lavoro, esistono le tabelle di conversione quindi se preferisci usare una delle due ma hai la legenda dell’altra marca non ci sono problemi: troveremo il filo giusto per te!
E’ molto importante nell’arte del ricamo la regolarità e l’uniformità dei punti, non preoccuparti, la acquisirai con il tempo e con la pratica ma presta attenzione da subito per rendere il lavoro il più ordinato e pulito possibile.
Per i primi lavori non scegliere mai disegni troppo dettagliati perché di solito comportano punti piccoli e precisi però allenati fin dall'inizio cercando di migliorare la tua destrezza e ad affinare il senso del dettaglio, se scegli un progetto troppo complesso ti sembrerà di non riuscire ad imparare quindi cerca di fare un passo alla volta e vedrai che piano piano riuscirai a migliorare, basta continuare a provare.
Cerca di mantenere le tue mani morbide usando una crema magari così il tuo lavoro non resterà impigliato e riuscirai a ricamare più facilmente.
Ricorda: il tessuto va lavato dopo essere stato ricamato perché così il tuo ricamo si compatterà dopo il lavaggio e potrai sfruttare l’inamidatura del tessuto durante il ricamo per lavorare meglio e la stiratura va eseguita da rovescio possibilmente su un asciugamano pulito per conservare l’effetto rilievo del ricamo.
Parliamo ora dei filati da ricamo più comuni che si trovano in commercio:
-Cotone lanato: le matassine di cotone lanato sono molto compatte, dai colori opachi e quindi adatti per ricami su tele e canovacci, possono essere utilizzate per realizzare lavori rustici su tessuti pesanti o di medio peso, il loro aspetto lanato le rendono inoltre ideali per il ricamo a punto maglia sulla lana.
- Composizione: 100% cotone
- Lunghezza: 10 metri
- Grossezza: 6 fili indivisibili
- Ago consigliato: n° 18 con punta arrotondata
E’ il filo che si usa per il mezzo punto sui quadretti prestampati su canovaccio, disponibili anche in kit (con ago e fili inclusi, già preparati nelle quantità necessarie per terminare il tuo lavoro) o per ricamare i famosi cuscini a mezzo punto con il canovaccio più largo. I quadretti a mezzo punto sono la scelta migliore per cominciare a ricamare, per chi proprio non ha mai preso un ago in mano, per i bambini per esempio, perché sono prestampati, il punto è semplice, bastano alcune accortezze e in un batter d’occhio vedrai il tuo quadretto finito e pronto da appendere in cameretta con una bella soddisfazione perché pensa…lo hai fatto proprio tu! Clicca qui per sceglierne uno nella nostra collezione!
-Filato Mouliné: composto da 6 fili separabili che possono essere usati singolarmente, a due capi, a tre capi o interi a seconda della tela e del tipo di ricamo che si desidera eseguire, le matassine mouliné sono adatte per il ricamo classico e il punto croce e sono le più utilizzate dalle ricamatrici di tutto il mondo, in puro cotone mercerizzato due volte per ottenere una lucentezza eccezionale, è molto lucido, scivoloso e morbido.
Spesso si usa la tela Aida per il punto croce che esiste di diversi spessori.
Su una tela Aida da 44 quadretti ogni 10 cm si usano tre capi di filo mouliné, su quella da 55 quadretti due capi di filo, su quella più sottile da 72 quadretti un capo di filo.
Per eseguire il punto scritto si consiglia di usare un filo solo di mouliné.
Il mouliné è molto versatile comunque, quindi lo consiglio anche per altri punti e su altri tessuti come il lino per esempio o su tele a fili contati per lavorare a punto erba, a punto pieno, a punto vapore o per fare il punto smock sui vestitini da bambini.
Può essere usato anche per ricamare a mezzo punto sul canovaccio per ottenere un effetto più lucido e ricamare quadri con soggetti più moderni utilizzandolo interamente a sei fili.
Sono disponibili in tantissime gradazioni ma anche sfumati e glitter in polyester che donano un effetto luminoso e iridescente molto particolare.
I colori assicurano un’eccellente resistenza alla luce e ai lavaggi, sono quindi colori solidi e candeggiabili.
- Composizione: 100% puro cotone
- Lunghezza: 8 metri
- Grossezza: da uno a sei fili
- Aghi consigliati: dagli aghi da ricamo con punta a cruna lunga agli aghi da lana senza punta del n° 22, 24, 26 e 28 secondo il punto scelto e il tessuto sul quale ricamiamo.
-Perlé: gomitoli di puro cotone a due capi non divisibili, lucido e molto ritorto, disponibile in tanti colori e sfumato, adatto per ricami su tessuti consistenti e ideale anche per le principianti che desiderano cimentarsi nell’arte del ricamo e per le più esperte per ottenere un effetto rilievo. Consigliato per ricamo tradizionale ma anche per punto croce su tessuti più spessi.
- Composizione: 100% cotone egiziano a fibra lunga
- Grossezza: n° 12, n° 8 e n° 5
- Peso: 10 gr. per gomitolo del n° 8 e del n°5
- Lunghezza: 25 mt. per le matassine del n°5
-Ricamo a mano: filato a quattro capi indivisibili molto ritorto in puro cotone, brillante e resistente ai lavaggi e alla luce, ideale per ricami tradizionali, per eseguire le sfilature e gli orli a giorno, per realizzare gli smerli e per l’intaglio.
Il numero 25 è il più utilizzato ed è disponibile in tanti colori mentre le altre numerazioni si possono trovare in bianco e in écru.
E’ adatto particolarmente alle più esperte e per ricami pregiati e d’eccellenza.
- Composizione: puro cotone 100%
- Grossezza: n° 16, 20, 25, 30 e 35
- Lunghezza: 30 mt. per le matassine del n°25
- Peso: per le matasse del n° 16, 20, 30 e 35 10 gr. o 50 gr
- Aghi consigliati: aghi da ricamo con punta e cruna lunga dal n°5 al n°10 a seconda del tessuto
Per ora è tutto ma parleremo ancora di ricamo, delle tele su cui ricamare, dei telai e di punto croce, quindi se ti sono stati utili i nostri consigli continua a seguirci e clicca qui se vuoi cercare qualche articolo sul nostro store e se non lo trovi all'interno mi raccomando contattaci e penseremo noi a cercarlo per te!
Adesso ti saluto e ti do appuntamento alla prossima settimana.